SALVEZZA-SALUTE. RELATORE: MASSIMO DONÀ

“Da tempo immemorabile le religioni e i miti ci propongono diverse strategie di ‘salvezza’. Oggi la scienza ci prospetta un futuro di possibile ‘salute’ e ci indica diverse strategie per realizzarla nella forma più solida. Cosa dicono, però, queste due prospettive? Ci è davvero chiaro? Dicono forse lo stesso in forme diverse? O dicono piuttosto due possibilità assolutamente incompatibili? E infine, cosa intendiamo davvero per salvezza? E, salvezza da cosa? E cosa intendiamo per salute? Salute di chi? Del corpo? Dell’anima? Si tratta di questioni che sono da sempre al centro della riflessione filosofico-teologica del nostro Occidente. Si tratta di capire le ragioni di tale centralità. Questioni che riguardano anche l’arte, però – anche quest’ultima, infatti, sembra averci voluto indicare qualcosa di simile… spesso, infatti, gli artisti hanno finito per cercare una sorta di possibile salvezza da una prassi universalmente asservita all’utilitas! Da un fare ‘tecnico’, cioè, incapace di garantire libertà; anche se assai efficiente e utile, per l’appunto. O forse hanno cercato anche loro qualcosa di simile alla salute promessa dalla scienza medica? Ecco, intorno a ciò cercheremo di suggerire alcuni spunti di riflessione.”

Il professor Massimo Donà è professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università Vita e Salute del S. Raffaele di Milano. Allievo di Emanuele Severino a Cà Foscari di Venezia. Ha diverse pubblicazioni al suo attivo anche in collaborazione con Massimo Cacciari,, con Roamano Gasparotti ed altri.